Il Patrono di Sinagra San Leone per antichissima usanza viene festeggiato la sera della domenica di Pasqua, momento in cui la statua del Santo viene portata in processione dalla chiesa di campagna al paese.
Oggi nella cosiddetta “Perla dei Nebrodi” si ripeterà il rito tanto atteso, fra fede e tradizione e, come avviene ogni anno, giovani e meno giovani, tutti in fila, porteranno a spalla la statua del Patrono che preferì Sinagra al ruolo di Vescovo di Catania, e proprio a ciò fa riferimento ciò che avviene nell’ultimo tratto della Processione ovvero la “corsa” della vara sul ponte situato all’ingresso del paese, quando il Santo, dopo una andatura molto lenta, “non ha più dubbi”, sceglie Sinagra e va incontro al suo popolo correndo in maniera sfrenata mentre tutti i fedeli gridano “Viva Santu Liu”. Quindi si ferma davanti la chiesa dell’Addolorata di P.zza San Teodoro. Da lì poi procederà fino la Chiesa Madre accompagnata da San Giovanni Battista e Santa Caterina d’Alessandria.

Nei mesi scorsi il simulacro di San Leone Vescovo è stato oggetto di restauro sotto l’ attento controllo della Sovrintendenza ai Beni Culturali, ed è stato riportato alla seicentesca conformazione che verrà svelata ai fedeli poco prima dell’inizio della messa, preludio alla processione. Per l’occasione comunichiamo a tutti i sinagresi e i followers che sarà possibile seguire, a partire dalle ore 19.00, una diretta Facebook a cura di ASK Communication con ogni fase delle celebrazioni (S. Messa, processione, corsa) semplicemente accedendo sulla pagina del Comune Di Sinagra.
