Appello del coordinatore del circolo Egidio Maio.
Ancora, e per l’ennesima volta, il Torrente Floripotema è oggetto di vile deposito di rifiuti di ogni genere. Il torrente chiamato “U Ciumi Picciddu”, viste le sue modeste dimensioni rispetto al torrente Mela (U Ciumi Ranni) per la portata di acque piovane e, soprattutto, per le sue dimensioni del bacino idrografico che raccontano la nostra storia, la Storia dei nostri nonni e genitori, delle nostre nonne e mamme che utilizzavano l’acqua della fiumara per lavare lenzuola, panni, tovaglie, coperte, abiti di ogni genere. Vedere la deturpazione, il disprezzo, l’accanimento folle su questo spazio di natura reale, dove centinaia e centinaia di persone, contadini, lavoratori, donne, bambini …. Picciriddi, prima di noi hanno trovato modo di vivere, di trascorrere intere giornate lavorando tra le campagne adiacenti, avendo massima cura e rispetto di ogni essere, di ogni pianta, di ogni espressione della madre natura. Un tempo anguille, granchi, rospi, bisce, ed altre varietà scorrinzolavano in questi ambienti ….
Ebbene, ancor oggi 16 aprile 2025, nella zona della C/de Reilla e Gabella del tratto ricadente nel territorio del comune di San Filippo del Mela, ancora una volta, mi sono ritrovato davanti ad una immensa discarica di materiali e rifiuti di ogni genere … plastica, vetri, suppellettili, elettrodomestici, materassi, condizionatori, fili elettrici, etc. e dire che, già nel periodo di Natale 2024 avevo segnalato alle Autorità di competenza la presenza di un principio di discarica abusiva in quel tratto.
Ho fatto, e rifaccio, appello a tutte le Autorità competenti siano esse amministrative, militari, le Autorità di gestione dei torrenti (??), dei Corpi dei VV.UU., CC., insomma di chiunque ha il Potere di intervenire affinché questi episodi siano debellati, scoraggiati individuanti i responsabili e assegnare loro le dovute penalità. Abbiamo appreso che, ultimamente, sono state collocate delle video camere o cosi dette “spie”, per dar modo di individuare eventuali depositi abusi ed anonimi; auspichiamo che tali strumenti telematici possano dare qualche riscontro, possano essere utili a scoprire chiunque si macchia di questi vergognosi atti e che, siano risolutivi e dimostrativi. Sarà così? Vedremo o sapremo i responsabili di tali atti? Allo stesso, ancora una volta, faccio appello, a tutti i cittadini per essere vigili, attenti, collaborativi, affinché siano sempre più scoraggiati questi episodi, affinché siano scoraggiati quanti si macchiano di questi atti.
