Controcorrente sbarca in provincia di Messina, Ismaele La Vardera comincia a strutturare il suo movimento con la nascita dei “Fari” in tutta la Sicilia, anche nella terra d’origine del ex leader Cateno De Luca.
Il deputato all’Assemblea regionale siciliana, Ismaele La Vardera, che da qualche mese ha creato il nuovo movimento “Controcorrente”, dopo la rottura con il movimento di Cateno De Luca Sud Chiama Nord, comincia a strutturare il movimento anche in provincia di Messina e precisamente nel Comune capoluogo e nel comune nebroideo di Librizzi, dove nasceranno i “Fari”, ovvero punti di riferimento territoriali che rappresentano il movimento nei Comuni.
Per quanto riguarda la presentazione a Messina è prevista per sabato 5 aprile alle ore 10:30 all’Hotel Royal.

Per quanto riguarda invece la presentazione a Librizzi è prevista lo stesso giorno, 5 aprile, alle ore 15,30 presso il Rosmarino Ristotipico.
Gli obiettivi del movimento sono quelli di guardare ai giovani e non ai vecchi della politica, come affermato nella presentazione del 14 febbraio a Palermo
“La Sicilia, la nostra terra, merita di più – ha detto il deputato regionale – non siamo il Sud dimenticato d’Europa, siamo il cuore pulsante del Mediterraneo, e non ci fermeremo finchè non conquisteremo la dignità che ci spetta. Quello che abbiamo – continua La Vardera – è un governo che ha svenduto la Sicilia a Roma, che ha piegato la nostra sanità alle logiche di partito, e che continua a nascondersi dietro il voto segreto. Noi non ci piegheremo. Mai con loro. Mai con chi ha tradito e svenduto la nostra Isola”.
“I fari da seguire”, su cui si fonda il movimento, sono la sanità, l’acqua pubblica, le strade, i treni, la scuola, il lavoro e l’ambiente.
Nel frattempo aveva già annunciato che in tanti, in tutte le province, avrebbero aderito a questo progetto: “Tanti consiglieri di tutte le province siciliane hanno aderito al progetto”, e infatti adesso è il turno della provincia di Messina.
