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Milazzo celebra la Giornata del Mare 2025 tra educazione, cultura e futuro sostenibile

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Milazzo – Il Lungomare Marina Garibaldi si è trasformato per due giorni (11-12 Aprile) in un grande laboratorio a cielo aperto. La Giornata del Mare, promossa dal Ministero dell’Istruzione e dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto, ha visto la città di Milazzo protagonista assoluta con un evento ricco di significato, emozioni e partecipazione. Cuore pulsante della manifestazione è stato il “Villaggio del Mare”, uno spazio simbolico e operativo in cui si sono intrecciati didattica, cultura marinara, educazione ambientale e orgoglio territoriale.

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L’intera area del lungomare, solitamente luogo di passeggio e svago, è stata completamente allestita con stand informativi, punti espositivi delle istituzioni marittime, laboratori pratici, dimostrazioni della Guardia Costiera e spazi dedicati alle associazioni ambientaliste. Bambini, ragazzi e cittadini di ogni età hanno avuto la possibilità di confrontarsi con temi come la salvaguardia dell’ecosistema marino, la sicurezza in mare, l’importanza delle tradizioni nautiche e la valorizzazione del patrimonio costiero. Tra i momenti più coinvolgenti, le simulazioni di salvataggio in acqua e le esercitazioni antincendio in ambito portuale, che hanno suscitato grande interesse da parte dei giovani, soprattutto degli studenti degli istituti tecnici e professionali ad indirizzo marittimo. Non è mancata la componente culturale e musicale, infatti la manifestazione è stata accompagnata da spettacoli, momenti musicali e performance artistiche a tema marino, capaci di coinvolgere anche i più piccoli in un’atmosfera festosa.

L’edizione 2025 ha assunto un significato ancora più speciale grazie alla coincidenza con il decimo anniversario dell’indirizzo Nautico dell’ITET “Leonardo da Vinci” di Milazzo. A guidare con entusiasmo e determinazione questo percorso è stata la dirigente scolastica, professoressa Stefania Scolaro, da anni punto di riferimento per l’innovazione didattica e l’educazione civica sul territorio. “Il mare non è solo un confine, è un orizzonte. – ha dichiarato la professoressa Scolaro nel suo discorso inaugurale – E formare le nuove generazioni al rispetto, alla conoscenza e alla responsabilità verso questo orizzonte è la nostra missione educativa. Abbiamo costruito questo indirizzo tra mille difficoltà, ma oggi raccogliamo i frutti di un sogno condiviso con la città e con il nostro corpo docente.” Durante la manifestazione, decine di studenti dell’Istituto Nautico hanno assunto il ruolo di tutor per i più giovani, spiegando le basi della meteorologia marina, dell’orientamento nautico, dell’ecologia del Mediterraneo e dell’arte navale. Per molti di loro è stata anche l’occasione per presentare progetti sviluppati nell’arco dell’anno scolastico, tra cui plastici, video didattici, mappe interattive e modelli di imbarcazioni sostenibili.

Tra le attività più significative della due giorni, l’iniziativa di pulizia delle spiagge di San Papino e ‘Ngonia ha rappresentato un momento di grande impatto simbolico e concreto. Oltre 150 studenti, accompagnati da docenti e volontari, si sono distribuiti lungo i litorali per raccogliere rifiuti, classificare i materiali e riflettere sull’impatto dell’uomo sull’ambiente marino. L’attività, inserita all’interno del programma “Scuole Plastic Free”, ha permesso di raccogliere oltre 450 kg di rifiuti, la maggior parte dei quali costituiti da plastica monouso e materiali abbandonati. “Non possiamo parlare di futuro senza agire nel presente – ha ribadito la preside Scolaro – e ogni gesto, ogni sacchetto raccolto, ogni parola spesa per sensibilizzare, è un seme piantato nel cuore dei nostri ragazzi. Questo è il senso della scuola che vogliamo costruire.”

La Giornata del Mare 2025 a Milazzo ha visto la sinergia di molte realtà locali e regionali, dall’Area Marina Protetta Capo Milazzo, alla Guardia Costiera, la Caronte & Tourist, e le associazioni Marevivo e Legambiente, l’Ufficio Scolastico Provinciale, e numerosi istituti comprensivi della zona. Fondamentale anche la partecipazione attiva dei genitori, che hanno seguito con entusiasmo le attività dei figli, confermando quanto la scuola possa fungere da ponte tra istituzioni, famiglie e comunità. Numerosi anche gli ospiti istituzionali e i rappresentanti delle forze dell’ordine, che hanno ribadito l’importanza dell’educazione civica e ambientale come strumenti fondamentali per formare cittadini consapevoli e responsabili.

Al termine delle due giornate, il bilancio dell’iniziativa è stato più che positivo. Tanti partecipanti tra studenti e visitatori, centinaia di ore di attività formative, decine di workshop, interventi e momenti di confronto. Ma soprattutto, un messaggio chiaro e condiviso: il mare è un bene comune, una risorsa fragile, una bellezza da proteggere e valorizzare.“Vedere questi ragazzi spiegare a loro coetanei cos’è un vento di maestrale, come si orienta una bussola, perché la plastica va rimossa dal mare, è il segno che il futuro può davvero essere migliore di quanto temiamo – ha concluso la professoressa Scolaro – Ma serve una comunità intera che ci creda, come Milazzo ha dimostrato di fare.”

La Giornata del Mare non è solo un evento, è un modo di pensare, di educare e di vivere. A Milazzo, il mare non è solo uno sfondo: è un protagonista.

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