Proseguono in tutta la Sicilia i riti religiosi legati alla Settimana Santa e uno fra i più suggestivi è sicuramente la suggestiva Resurrezione del Cristo che si tiene puntualmente la notte del Sabato Santo all’interno del Duomo di Novara di Sicilia dedicato all’Assunta.

“Raggiungere il Duomo prima delle celebrazione è particolarmente suggestivo: la chiesa è completamente al buio, a rappresentare le tenebre discese sulla terra durante le ultime ore di vita del Salvatore. Davanti al portone centrale della chiesa è acceso un braciere con il fuoco ardente, dal quale il sacerdote accenderà il nuovo Cero Pasquale. Il Sacerdote in processione porterà il cero acceso lungo la navata centrale mentre tutti i fedeli presenti terranno in mano una candela spenta. Dopo la proclamazione di “Cristo, luce del mondo”, dal Cero Pasquale, segno del Cristo risorto, la luce raggiungerà le candele dei presenti: progressivamente, la luce del Risorto illuminerà tutta la chiesa, è segno di Cristo stesso che ha squarciato le tenebre della morte e ci ha donato la luce della vita. Poi il sacerdote procederà alla benedizione dell’acqua, un elemento naturale che evoca in se stesso la vita e la purificazione.”
Il momento più suggestivo ed atteso da tutti i presenti arriva nel momento in cui il Sacerdote intona il canto del “Gloria”: il Sepolcro, collocato sopra l’altare, si apre e balza fuori un lenzuolo di colore bianco ricoperto da rose rosse. Una luce intensa illumina il retro l’altare, il “telone” raffigurante il “Calvario Novarese”, che dalla volta scende sino a dietro l’altare maggiore, si muove e una nube di incenso si diffonde su tutti i presenti. Gli sguardi dei presenti sono concentratissimi e l’emozione si tocca con mano Il Cristo Risorto disposto in una sfera luminosa attorniata da cuspidi, con alle estremità fiori, si innalza verso il cielo e si ferma alla volta dell’abside. Il Cristo è Risorto!
Il rito della Resurrezione, iniziato nel 1604, è sempre lo stesso, anche se nel diciannovesimo secolo si è reso necessario restaurare la statua di Gesù Risorto perché quella seicentesca è stata fortemente danneggiata. L’antica “macchina teatrale” della Resurrezione a Novara di Sicilia, realizzata manualmente tramite l’utilizzo di contrappesi, scatena emozioni, fa sentire il cuore che batte e rimanere senza fiato; il Cristo Risorto assume un ruolo importante, significa che la vita trionfa sulla morte e quindi rappresenta la speranza. Con questo simbolo importante auguriamo a tutti una Serena e Santa Pasqua.
