Terza sconfitta in quattro partite per i giallorossi
Barcellona Pozzo di Gotto – L’Igea Virtus incappa in una sconfitta pesante contro il Pompei, che espugna il “D’Alcontres-Barone” con un cinismo letale, sfruttando al meglio le incertezze della squadra di Panarelli. Un rigore fallito nel primo tempo da Trombino e un grave errore difensivo di Della Guardia nella ripresa hanno segnato il destino del match, permettendo agli ospiti di portare a casa tre punti fondamentali per la salvezza. Per i giallorossi, invece, si tratta della terza sconfitta nelle ultime quattro gare, un ruolino di marcia che mette in discussione la tranquillità della permanenza in categoria.
Panarelli, costretto a seguire la gara dalla tribuna per squalifica, conferma per dieci undicesimi la formazione che aveva sconfitto il Sambiase. L’unica novità è l’inserimento di Gambino dal primo minuto a supporto dell’attacco formato da Imoh e Trombino. L’avvio di gara è promettente per l’Igea Virtus, che cerca di imprimere il proprio ritmo alla partita sfruttando la velocità di Imoh e gli spunti di Calafiore. Dopo un colpo di testa pericoloso di Calafiore, i padroni di casa conquistano un calcio di rigore intorno alla mezz’ora per un fallo di Bittante su Carullo. L’opportunità è affidata a Trombino, ma il numero 10 giallorosso 
calcia debolmente, permettendo a D’Agostino di respingere il tiro dagli undici metri. Un’occasione sprecata che cambia l’inerzia del match, dando coraggio agli ospiti, che poco dopo sfiorano il vantaggio con un colpo di testa di Puntoriere uscito di poco a lato. Nella ripresa, la squadra di casa prova ad alzare il ritmo. Una conclusione di Calafiore costringe D’Agostino a un intervento goffo, e sulla ribattuta Imoh insacca, ma la rete viene annullata per fuorigioco. I segnali sembrano positivi per l’Igea Virtus, che continua a spingere con Trombino e Gambino, ma senza riuscire a trovare la via del gol. Poi, l’episodio chiave del match. Maltese sbaglia un colpo di testa, ma è Della Guardia a commettere l’errore più grave che un liscio clamoroso spalanca la strada a Tompte, appena entrato, il quale non si fa pregare e trafigge Costantini con un tiro preciso. È il gol che decide la partita, perché l’Igea Virtus non riesce più a reagire con lucidità.
L’Igea Virtus dovrà ora voltare pagina rapidamente, cercando di evitare ulteriori passi falsi nelle prossime giornate. Servirà maggiore concretezza sotto porta e una maggiore attenzione difensiva per evitare errori che possono compromettere le partite.
