28 C
Milazzo

Calcio Serie D – Nuova Igea Virtus e Castrum Favara si dividono la posta in palio

Pubblicato il :

Il risultato finale 1-1, tra proteste e colpi di scena

Favara – Finisce in parità, ma non senza emozioni e polemiche, l’atteso scontro tra Castrum Favara e Nuova Igea Virtus, valido per il campionato di Eccellenza. Il match si è chiuso sull’1-1, con un tempo per parte e un episodio controverso che ha acceso le proteste dei padroni di casa.

- Advertisement -

L’incontro è iniziato con oltre mezz’ora di ritardo a causa di un infortunio piuttosto singolare. Durante le fasi di riscaldamento, l’assistente arbitrale Vatiero di Agropoli è stato colpito accidentalmente al volto da un giocatore della squadra ospite. L’impatto ha costretto il guardalinee a ricevere cure e a ritardare l’inizio della gara.

Una volta iniziato, il match si è rivelato subito vivace e combattuto. Al 19′ del primo tempo, è la Nuova Igea Virtus a sbloccare il punteggio con una perla balistica di Calafiore, autore di un gran gol che ha lasciato di stucco il portiere di casa. Il vantaggio ha galvanizzato gli ospiti, ma la Castrum Favara ha reagito con determinazione. Nel prosieguo del primo tempo, i padroni di casa hanno creato almeno due nitide occasioni da rete con Varela e Vaccaro, ma il portiere messinese si è distinto per prontezza e riflessi, salvando il risultato in entrambe le circostanze. L’episodio che ha fatto infuriare la panchina della Castrum Favara è arrivato poco prima dell’intervallo. In una delle sortite offensive, La Piana è stato travolto in uscita dall’estremo difensore della Nuova Igea. Il contatto sembrava netto e in area, ma l’arbitro ha lasciato correre tra le vibranti proteste della squadra di casa e del pubblico. Il pareggio arriva comunque al 61′, ancora Varela, tra i più attivi e pericolosi, trova la via della rete finalizzando una manovra offensiva insistita. Il gol dà slancio alla Castrum Favara, che cerca anche il colpo del sorpasso, ma senza riuscirci. Nel finale, nonostante il forcing dei padroni di casa, il punteggio non cambia. Il triplice fischio sancisce un pareggio che lascia l’amaro in bocca alla Castrum Favara, soprattutto per l’episodio del rigore non concesso, ma che conferma il valore della Nuova Igea Virtus, brava a capitalizzare le occasioni e a resistere agli assalti finali.

- Advertisement -

Articoli Correlati

- Advertisement -spot_img
- Advertisement 4 -spot_img